SCHIACCIATI

Una serie di immagini scansite, non fotografate. Lo scanner è usato come un occhio fotografico, ma è più adatto alla mia idea di conferire agli oggetti una realtà schiacciata. I piccoli ninnoli che cercavo di ambientare in un mondo "finto ma vero", in un lavoro precedente, ora invece testimoniano la loro condizione di oggetti costretti in spazi claustrofobici. Piccole scatole che li contengono in attesa di essere gettati, ma comunque conservati, in nome di un qualche ricordo. Spaccati inventati di tali realtà, forse con una pretesa poetica, costituiscono il corpo di questo lavoro.